Costo copia
ll servizio costo copia è un servizio che provvede all'installazione, configurazione e manutenzione completa (consumabili compresi, ovviamente) di macchine fotocopiatrici o multifunzione (sia laser che inkjet) dietro il pagamento di un canone mensile. Solitamente i contratti hanno una durata minima di 2-3 anni e prevedono un tetto massimo di copie mensili, superato il quale occorre pagare una differenza -definita contrattualmente- per ogni copia in, da saldare a scadenze stabilite. Un software controlla in remoto l'avvicinarsi del livello di guardia dei consumabili: quando questi entrano "in riserva", arriva un alert al fornitore automaticamente, che provvede a spedirne di nuovi al cliente.
Contratto costo copia: vantaggi
Se hai un'azienda o sei un professionista, non pochi sono i vantaggi nello scegliere il noleggio di stampanti o fotocopiatrici con formula costo copia, vediamone i principali:
- non caricarti dell’onere finanziario dell'acquisto delle macchine tutto in una volta: fotocopiatrici e multifunzione da ufficio infatti possono avere costi molto elevati, fino a varie migliaia di Euro a macchina;
- usufruire della deducibilità totale del canone di servizio ogni anno, non quindi per quote di ammortamento dedotte nel corso di più anni, come nel caso dell'acquisto di beni aziendali;
- avere un'assistenza dedicata che interviene entro 24h dalla chiamata, nonché canali di comunicazione privilegiati senza "code" ai tradizionali numeri di assistenza tecnica;
- non dover pagare parti di ricambio eventualmente da sostituire per tutta la durata del contratto: nel caso di difetti di conformità delle macchine, sarà la società di fornitura a provvedere alla loro riparazione o sostituzione;
- avere un pacchetto "chiavi in mano" senza dover provvedere alla scelta, all'acquisto e alla messa in opera delle macchine e alla configurazione di rete, nonché al controllo di gestione e ai consumabili;
- non dover sostenere alcun costo aggiuntivo per lo smaltimento rifiuti tossici: il fornitore del servizio provvede allo smaltimento dei consumabili esausti, che normalmente nelle aziende comporta un costo aggiuntivo; questo significa anche un minor impatto ambientale complessivo.